1. La vendita all’asta si effettua esclusivamente con pagamenti ai pronti contanti o assegni di conto corrente, solo per i clienti conosciuti.

2. I lotti sono posti in vendita in locali aperti al pubblico. La vendita inizia soltanto alla presenza di almeno 10 concorrenti in sala. Gli oggetti sono aggiudicati al miglior offerente; il Direttore - Banditore conduce l’asta partendo dall’offerta che considera adeguata, in funzione del valore del lotto e delle offerte concorrenti.

3. L’esposizione, che precede la vendita, ha lo scopo di far esaminare attentamente lo stato e la qualità degli oggetti. Dopo l’aggiudicazione non è ammesso alcun reclamo, anche se nella compilazione del catalogo si sia incorsi in qualche errore.

4. Gli oggetti sono aggiudicati esclusivamente dal Direttore - Banditore, il quale, durante la gara, può variare l’ordine previsto del Catalogo ed ha facoltà di riunire e dividere diversi lotti.

5. Qualora sorgano contestazioni, in sede d’asta, circa l’aggiudicazione di un oggetto, il Direttore - Banditore ha la facoltà di riprendere l’incanto sulla base dell’offerta fatta in precedenza.

6. L’acquirente corrisponderà una commissione complessiva pari al 25% sul prezzo d’aggiudicazione e senza maggiorazione dell’IVA (art. 45 legge 21 nov. 2000 n° 342).

7. Gli oggetti aggiudicati dovranno essere pagati non oltre il 20° giorno successivo alla vendita. In caso di mancato pagamento, l’aggiudicatario sarà tenuto al risarcimento a favore della Casa d’Aste, della commissione del 24% sul prezzo di aggiudicazione (art. 6), nonché della commissione sul prezzo di aggiudicazione che la Casa d’Aste avrebbe percepito dal roprietario.

8. Il trasporto dei lotti acquistati è a cura e spese dell’acquirente. Qualora l’acquirente non effettuasse il ritiro dei beni acquistati e pagati (art. 6), questi saranno sottoposti ad un diritto di magazzinaggio, a partire dal 20° giorno successivo all’acquisto, pari a euro 10,00 alla settimana per ogni bene (dipinto, mobile o qualsiasi altro oggetto) di grande volume (cm. 80 x 80 x 2 o superiore) e a euro 5,00 alla settimana per ogni bene di almeno una delle tre dimensioni suddette inferiore.

9. Il catalogo della vendita all’asta viene compilato con la massima cura e professionalità in conformità degli standards di diligenza e cura richiesti da una Casa d’Aste. In caso di contestazioni il compratore verrà rimborsato solo dopo il riconoscimento in modo definitivo della non autenticità di un oggetto con sentenza passata in giudicato. È esclusa ogni e qualsiasi pretesa di danni, refusioni, spese od altro, in quanto la Casa d’Aste Babuino s.r.l. agisce quale mandataria nel nome di ciascun depositante - venditore e non assume nei confronti dei compratori che la responsabilità giuridica derivante dalla citata qualità di mandataria. Conseguentemente l’aggiudicatario non potrà contestare eventuali errori e/o inesattezze nelle indicazioni contenute nel catalogo stesso o eventuali difformità tra l’immagine fotografica e quanto oggetto di esposizione e di vendita e la non corrispondenza tra le caratteristiche indicate in catalogo e quelle dell’oggetto indicato (tecnica di esecuzione, materiali e tecniche di realizzazione, anno di esecuzione, etc.).

10. Nessun rimborso dell’ammontare totale del/dei beni acquistati, potrà avvenire da parte della Casa d’Aste Babuino, in caso di risoluzione di qualsiasi controversia a favore dell’acquirente, dopo l’avvenuto pagamento del/dei beni al proprietario - depositante. Altresì la Casa d’aste provvederà alla sospensione del pagamento del/dei beni, al proprietario - depositante, se la contestazione sarà effettuata prima del 30° giorno successivo alla vendita all’asta.

11. Per gli oggetti eventualmente sottoposti alla Notifica dello Stato, ai sensi degli articoli 2, 3 e 5 della legge 1/6/1939 n. 1089 e successive modifiche, gli acquirenti sono tenuti ad osservare tutte le disposizioni legislative in materia, con relativi oneri a loro esclusivo carico e, ricorrendone i presupposti, sarà applicato il diritto di cui al D. Lgs 13.2.2006 n. 118.

12. L’esportazione dal territorio della Repubblica Italiana di un lotto è soggetta alle norme contenute nel DL. 29110/99 n. 490 (art. 65 - 72). Il rilascio dei relativi attestati di libera circolazione è a carico dell’acquirente. Il mancato o il ritardato rilascio di una qualsiasi licenza, anche se dovuta a notifiche da parte dello Stato avvenute dopo l’aggiudicazione, non costituisce causa di risoluzione o d’annullamento della vendita, né giustifica il ritardato pagamento da parte dell’acquirente dell’ammontare totale dovuto.

13. Il presente regolamento viene pubblicato sul catalogo della vendita ed è quindi considerato accettato per intero da qualsiasi persona si renda aggiudicataria dei lotti in esso contenuto. L’acquirente, pertanto, si assume di conseguenza la responsabilità giuridica dell’acquisto
stesso.

14. Le presenti condizioni di vendita sono regolate dalla legge italiana. Ogni controversia che dovesse sorgere in relazione all’applicazione, interpretazione, ed esecuzione delle presenti condizioni di vendita è di esclusiva competenza del Foro di Roma.

Casa d’Aste Babuino s.r.l.
Vendite all’asta per conto terzi
Roma, Via dei Greci 2/a

<<Torna alla scheda